Recuperare il patrimonio immobiliare attuale, attraverso materiali più performanti e ecologici, oggi si può.
Gli interventi di riqualificazione non devono solo prevedere la riorganizzazione degli spazi o i dettagli estetici, devono (si spera) portare l’immobile ad una nuova vita, garantendo salubrità degli ambienti per gli occupanti e rispetto per il luogo oggetto dell’intervento.
Questo atteggiamento dovrebbe anche essere un esercizio di coscienza personale, attraverso la quale, dovremmo renderci conto che non c’è più suolo da sottrarre al pianeta https://www.lifegate.it/earth-day-giornata-della-terra-cinquantanni e le risorse naturali si stanno esaurendo.
Utilizzare la bioedilizia permette di introdurre nel mercato la cultura del buon vivere, utilizzando impianti meno energivori, materiali naturali e progetti virtuosi che prendono in considerazione il contesto, il luogo e le abitudini dei committenti, dando vita ad un progetto circolare.
Oggi, ad esempio, è possibile mettere mano a edifici realizzati più di 60 anni fa.
I tecnici e le imprese devono affrontare una progettazione sensata e consapevole pianificando tutte le fasi d’intervento:
Esigenze del committente
Obiettivi del recupero
Efficienza energetica
Riciclo dei materiali a fine vita
Abbiamo a disposizione strumenti diagnostici che consentono di comprendere lo stato di fatto dell’immobile oggetto della ristrutturazione e in aiuto abbiamo involucri eccezionali, pensiamo al legno, al bio mattone solo per fare degli esempi.
Possiamo lavorare con impianti fotovoltaici e sistemi di accumulo, utilizzare il solare termico o la geotermia, abbiamo infissi in legno, in alluminio (riciclabile all’infinito), solo per fare degli esempi.
Alla base del piano di recupero sono indispensabili tre aspetti:
Tecnico
Impresa
Budget
Non possiamo non parlare dell’aspetto economico, la risposta alla domanda che tutti si pongono è: si, in termini economici la ristrutturazione in bio edilizia è più cara. Proviamo a non limitarci all'interpretazione del momento ma facciamo lo sforzo di considerare la spesa un investimento.
Per la salute di chi vivrà gli ambienti ristrutturati
Per l’economia di esercizio (immobile meno energivoro = bollette meno salate)
Per l’intera comunità (produzioni certificate, fine vita destinato al riciclo, meno impiego di risorse naturali.)
Se desiderate approfondire l’argomento, noi di casa bonus siamo qui e se volete sottoporci il vostro progetto, anche.
Foto: Interventi dello studio partner www.bgaa.eu di Stradella (Pavia)
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